Paese di contadini, di minatori e di scalpellini, Besano offre meravigliosi scorsi paesaggistici e diverse testimonianze storiche, culturali e naturali tutte da scoprire.
Alle spalle del paese si innalza il massiccio dell’Orsa-Pravello, ricoperto di boschi che in stagione si ricoprono di ciclamini, primule, viole e narcisi ed allietato da ruscelli che spesso creano graziose cascate.
Si possono osservare i luoghi ove si scavavano gli Scisti Bituminosi di Besano che tramite una funicolare, di cui restano solo tracce dei piloni portanti, venivano portati a valle per estrarne l’olio minerale che serviva sia a scopo medicinale che per l’illuminazione pubblica di Milano.
Seguendo invece l’ampia sterrata militare che si imbocca in località Novella, superando la vasca di raccolta acqua ed il ponte dove una lapide ricorda il sacrificio di finanzieri morti nell’adempimento del loro dovere, si può raggiungere il Monte Grumello e le fortificazioni della Linea Cadorna. Nei pressi del ponte sono rintracciabili le entrate di due miniere di fluorite, la cui visita è sconsigliabile a causa del pericolo di crolli ed allagamenti.
La fitta rete sentieristica offre la possibilità di belle e piacevoli escursioni.
In paese è da vedere il colle San Martino, che regala una vista a 360 grdi sulla Valceresio e sul Lago di Lugano, la Chiesa Parrocchiale di San Martino e il centro storico, soprannominato “Cantone”.
Passeggiando per le strade ombreggiate della Novella e della Novellina, passando dalla località “La Pioda” si raggiunge Porto Ceresio.
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